Il primo volume di una trilogia che rese Burns autore di culto di fama internazionale. Seguiranno a brevissimo El Borbah e Big Baby.
Skin Deep è un affresco bizzarro e sornione (le cui storie furono pubblicate in origine sulla rivista Raw di Art Spiegelman) che racconta ciò che cova sotto la superficie levigata del perbenismo americano.
Una galleria di personaggi degni di un freak show: da Dog Boy, fragile ragazzo con il cuore di cane, a predicatori del calibro di Bliss Blister, che forse porta la parola del Signore, ma forse doni ben più inquietanti.
Dopo Burns il fumetto americano non sarebbe stato più lo stesso. Il volume è arricchito da numerose illustrazioni.
Charles Burns è uno dei maestri del fumetto contemporaneo. Debutta su Raw, la storica rivista diretta da Art Spiegelman, e poi per tutti gli anni '80 pubblica storie in cui esplora il lato ipocrita del mondo piccolo borghese americano, come nella trilogia Skin Deep, El Borbah, Big Baby.
In Italia per un periodo, negli stessi anni partecipa all'avventura di Valvoline (insieme a Brolli, Carpinteri, Kramsky, Igort, Jori, Mattotti) e pubblica su alcune delle riviste cult dell'epoca, tra cui "Frigidaire" e "Alter Alter".
Ha pubblicato Black Hole, opera per la quale ha lavorato 11 anni e che gli è valsa vari riconoscimenti, e poi la trilogia moderna Xed out, The Hive e Sugar skull.