Trieste, agosto 1938. Nulla, in quell’estate serena, lascia presagire il destino drammatico che attende Andrea Goldstein, adolescente bello e inquieto; soltanto un mese dopo, infatti,la proclamazione delle leggi razziali lo costringerà all’esilio negli Stati Uniti.
La New York vitale e scintillante dei primi anni Quaranta sarà per lui una nuova dimora, un luogo sicuro in cui riappropriarsi di una vita normale, aperta a mille possibilità. Quando, però, l’eco degli orrori della guerra in Europa si farà assordante, Andrea – ormai Andrew, cittadino americano – compirà una scelta difficile e coraggiosa.
Rapsodia in blu è liberamente tratto dal romanzo di Silvia Cuttin “Ci sarebbe bastato” (Epika Edizioni, 2011).
Andrea Serio è un formidabile illustratore, pastellista compulsivo, fumettista, copertinista per dischi bellissimi e all’occorrenza pittore.
Nel 2011 ha pubblicato in Italia e Francia il suo primo graphic-novel Nausicaa – L’altra Odissea (testi di Bepi Vigna), da cui è stato tratto l’omonimo cortometraggio animato, che ha aperto la Settimana della Critica alla 74ma Mostra del Cinema di Venezia e si è aggiudicato il Green Drop Award e la menzione speciale da parte del Ministero dei Beni Culturali. Nel 2017 ha realizzato En plein air, il suo primo libro per bambini (Topipittori). Nello stesso anno gli è stata dedicata una personale presso la Galerie Glénat di Parigi. Nel 2018 è uscito l’artbook, Seriously (Spaceman Project Editions), antologia dei lavori più rappresentativi di quasi vent’anni di attività. Tra le sue collaborazioni più recenti: Feltrinelli, Le Nouvel Observateur, La Revue Dessinée. Dal 2012 è docente della Scuola Internazionale di Comics.