Paul-Pavel è un bambino di sette anni che, separato dai genitori, cresce in un gulag. La sua infanzia passa dal sogno all’incubo: suo padre è uno scenografo che si trasferisce in Unione Sovietica con la famiglia per lavorare con il grande Sergej Ėjzenštejn. Accusato di spionaggio, finisce con tutta la famiglia in Siberia. Paul, unico superstite del gulag, viene adottato da una gang di criminali russi per il suo grande talento per il disegno: diventerà Little Tulip, il tatuatore della gang, investitura che lo aiuterà a sopravvivere in quell’ambiente sordido e ostile.
A New York nel 1970, Paul è divenuto un abile tatuatore che occasionalmente collabora con la polizia disegnando degli identikit. Irrompono nella sua quotidianità una serie di efferati omicidi che lo riportano al suo tragico passato.
François Boucq disegnatore abilissimo e best seller del fumetto francese, premio alla carriera al Festival di Angoulême e di Lucca, è noto per la cura maniacale per i dettagli e il dinamismo delle sue inquadrature.
Ha all’attivo oltre venti volumi pubblicati in mezzo mondo, molti dei quali sceneggiati da lui stesso o da autori amati come Alejandro Jodorowsky o, appunto, Jerome Charyn, con il quale ha un sodalizio artistico che perdura da oltre trent’anni e del quale ha adattato, oltre Little Tulip e New York Cannibals, La moglie del mago e Bocca del diavolo. Erede diretto di Giraud, Boucq ha aperto nuove porte nel mondo del disegno realistico. Il suo stile unico, che unisce caricatura e rigore, leggibilità e precisione ha dato luogo a uno stile unico.
Jerome Charyn, autore prolifico e pluripremiato, è considerato uno degli autori più importanti della letteratura americana contemporanea. È stato insignito di numerose onorificenze tra le quali il titolo di Commandeur des Arts et des Lettres nel 2002. La sua scrittura è caratterizzata da un immaginario personalissimo, plasmato dalla città di New York, dove l’autore è nato nel 1937.
Amante della letteratura a fumetti, ha collaborato con alcuni dei maestri del fumetto odierno, da Muñoz a Loustal, allo stesso Boucq, il cui sodalizio ha prodotto quattro volumi memorabili: oltre Little Tulip e New York Cannibals, Bocca del diavolo, La moglie del mago.