Un viaggio sulla superficie e nelle profondità marine, alla ricerca di se stessi. Guilbert si arruola in Marina allo scoppio della Seconda guerra mondiale. Il suo viaggio per mare, tra tempeste, navi e sottomarini, è però soprattutto un viaggio verticale, nel ventre dell’enorme corazzata sulla quale si è imbarcato come timoniere, La bellicosa, che già dal nome mette in guardia e intimorisce. Un’enorme nave d’acciaio che l’autore descrive come infinitamente profonda, meravigliosamente infernale. Guilbert, in compagnia di un poco equilibrato compagno d’armi, si ritrova a pellegrinare nei meandri più profondi e remoti della macchina da guerra galleggiante alla ricerca del riduttore di velocità, gigantesco ingranaggio essenziale per la regolazione della forza dei motori. Comincia quasi per caso quest’incredibile discesa, che avrà i suoi risvolti drammatici, ma che diventerà immediatamente il fulcro dell’intera vicenda.
"Nonostante i molti viaggi fatti – non mi definirei un un giramondo, anche se ho attraversato luoghi straordinari come il Polo Sud – l'interno di una fregata resta resta il posto più esotico che abbia mai visto.". (Christophe Blain)
Christophe Blain, maestro del fumetto francese, è autore di opere memorabili e pluripremiate come Il riduttore di velocità, la saga di Isaac il pirata, Gus, I segreti del Quai d’Orsay (insieme ad Abel Lanzac). Ha spesso collaborato con altri maestri del fumetto d’oltralpe come David B. (La rivolta di Hopfrog e altre storie) e Joann Sfar, con il quale ha di recente firmato Amarezza Apache, la nuova avventura del mitico Blueberry, serializzata su “Linus”.