Le mille sfaccettature di quell'esperienza strana e inquietante che può, talvolta, essere la vita, restituite con la verve narrativa e ricca di humour di Josh Pettinger.
Le pagine di “Goiter” sono ricche di situazioni paradossali e divertenti. Un lottatore in pensione dalla morale discutibile, un impiegato di Amazon che sogna la rivoluzione, una giovane donna intrappolata in una storia d'amore interdimensionale, un ventriloquo accusato di un omicidio che non ha commesso. Pettinger prosegue l'esperienza del grande cartooning americano contemporaneo i cui i maestri riconosciuti sono Chris Ware e Daniel Clowes. Ama l'estetica dell'America degli anni Cinquanta, e nelle sue storie costruisce una galleria di personaggi eccessivi ed eccentrici che cercano rifugio nell'amore o nella passione come rimedio al vuoto dell'esistenza o ai suoi problemi.
Le sue storie senza tempo, raccontate con l'economia di Hemingway e immerse in un bagno di vertigine kafkiana, oscillano tra realismo oscuro, fantascienza e distopia.
Josh Pettinger è cresciuto sull'Isola di Wight, una roccia lunga tredici chilometri e famigerata località di riposo che ospita tre delle più grandi prigioni del Regno Unito. Dopo il liceo, si è trasferito a Chicago, dove ha iniziato a lavorare su Goiter (2014-2023), la sua serie di fumetti acclamata dalla critica.
Complice di Simon Hanselmann, con il quale attualmente cofirma la serie Werewolf Jones & Sons, Josh Pettinger è senza dubbio una stella nascente del fumetto indie americano.