Struggente biografia del grande pianista e compositore jazz Thomas "Fats" Waller, che compose la colonna sonora dell'America degli anni Trenta, scritta dal grande sceneggiatore argentino Carlos Sampayo e disegnata con dovizia di particolari da Igort.
La musica di Fats è il tratto comune delle vite di personaggi diversi – due ebrei viennesi, un lord inglese filo-nazista, un pittore di Parigi, un antifascista italiano – volti di un mondo che corre, alla stessa velocità in cui Fats compone e batte sui tasti del piano, verso il baratro della Seconda guerra mondiale.
Una nuova edizione di grande formato, cartonata e arricchita di 16 pagine riccamente illustrate.
Igort, nome d'arte di Igor Tuveri, è personalità poliedrica di artista.
Autore prolifico di graphic novel pluripremiate, illustratore ed editore, è anche autore di racconti, romanzi e musiche. È stato il primo occidentale a disegnare un manga in Giappone e ha pubblicato su tutte le più prestigiose riviste italiane e internazionali.
Nutrendosi di lunghe permanenze in Giappone e nei paesi dell'ex Unione Sovietica, ha maturato uno stile espressivo che unisce la peculiarità del graphic novel, di cui è maestro riconosciuto e del graphic journalism, diventando una voce tra le più originali del panorama artistico internazionale.
Premiato al Comicon come migliore disegnatore del 2016, a Lucca Comics come migliore autore 2016, Premio Napoli per la diffusione della cultura italiana, Premio Romics alla carriera 2017.
Nato a Buenos Aires nel 1943, Carlos Sampayo abbandona l'Argentina negli anni Settanta per ragioni politiche. In Spagna incontra José Muñoz dando vita a un sodalizio artistico destinato a produrre capolavori immortali del fumetto: Alack Sinner, Sophie e Nel bar (pubblicati in Italia su "Alter" e "Frigidaire"). In seguito Sudor Sudaca e, nel 1990, Billie Holiday, autobiografia romanzata della leggendaria "Lady Day".
L'appassionata e profonda conoscenza della musica jazz (l'autore è infatti anche giornalista e critico musicale) è evidente qui come in Fats Waller. Per Sampayo l'omaggio e il ritratto di grandi musicisti fungono da pretesto per raccontare il mondo circostante. E alle calde note jazz si unisce, in sottofondo, l'eco della Storia del '900.