Negli anni a ridosso della Grande Guerra, il giovane Giorgio de Chirico si trasferisce da Firenze a Parigi, in cerca di occasioni favorevoli per sviluppare il suo talento artistico e per sfuggire alle indagini di un misterioso investigatore, convinto che il pittore sia coinvolto in una serie di oscuri ed efferati delitti.
Nella capitale francese, l’artista frequenta il poeta Apollinaire e la cerchia di celebri personaggi a lui legati, sviluppando le sue visioni pittoriche e inventando di fatto la pittura metafisica. Ma torna a farsi viva l’ossessiva presenza del poliziotto privato, certo di poter dimostrare che alcuni dipinti del giovane pittore nascondano le prove del suo coinvolgimento nei gravi fatti di sangue che continuano a verificarsi nella città, prossima al primo conflitto mondiale.
De Chirico, arruolatosi nell’esercito italiano e stabilitosi a Ferrara, tenterà di sfuggire ad una orribile macchinazione, che metterà a dura prova il suo delicato equilibrio psicologico e la sua cagionevole salute.
Il pittore non riuscirà a evitare il contagio dell’ epidemia di Spagnola che flagella l’intero continente già sconvolto dalla guerra, ma neanche questa devastante esperienza gli impedirà di diventare uno dei protagonisti delle avanguardie artistiche del primo Novecento.
Sebastiano Vilella scrive e disegna fumetti da oltre 30 anni ed è considerato uno dei maestri del fumetto italiano.
Esordisce, come molti suoi coetanei, sulle principali riviste illustrate italiane - “Frigidaire”, “Comic Art”, “Splatter” – misurandosi poi con il racconto di genere: il noir “politico” del Commissario Italo Grimaldi (2006), la biografia d’artista de L’armadio di Satie (2016) e Friedrich. Lo sguardo infinito, dedicato al grande pittore romantico (2019). De Chirico. Interno metafisico con biscotti (2020) è la nuova edizione, a colori e ampliata, di un fortunato libro dedicato all’inventore della pittura metafisica.